Tutti gli uomini devono essere amati, senza eccezioni. Se però non puoi giovare a tutti, devi preferibilmente interessarti a quanti ti sono strettamente uniti per circostanze di luogo, di tempo o di qualsiasi altro genere e che, per così dire, ti sono stati assegnati dal destino.
Metti il caso che tu avessi grande disponibilità di qualcosa da dare a qualcuno che non ne ha, ma che se fosse impossibile accontentare due persone insieme.
Se te ne presentassero invece due, ma nessuna più povera dell'altra o più legata a te da qualche vincolo, la cosa più giusta da fare sarebbe quella di tirare a sorte colui al quale dare ciò che non si può dare a tutti e due.
Avviene la stessa cosa quando si presenta il caso di più uomini che non puoi aiutare contemporaneamente. È una specie di scelta fatta dal destino che qualcuno ti sia unito in un grado superiore per legami temporali.
Non esiste nessuno che non possa avere qualche lato buono, anche se nascosto, che tu non hai ancora e in cui qualcuno potrebbe esserti certamente superiore. Dico questo per spezzare e mettere a tacere l'orgoglio. Perché tu non sia indotto a credere che, se le tue qualità eccellono e sono sotto gli occhi di tutti, non possa esserci un altro con delle buone qualità, per il solo fatto che sono nascoste e forse anche di maggior pregio, che lo rendono superiore a te che le ignori.
L'Apostolo comanda di non ingannarci o meglio di non illuderci, quando dice: «Non fate nulla per rivalità o vana gloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso» [Fil 2,3]. Pertanto la nostra considerazione dev'essere vera e non finta; dobbiamo credere davvero che negli altri ci possa essere qualcosa di nascosto che li rende superiori a noi, anche se la nostra qualità, per la quale sembriamo migliori di lui, è visibile.
Queste considerazioni, che reprimono l'orgoglio e stimolano la carità, sono finalizzate a portare vicendevolmente i pesi dei fratelli, non solo di buon grado, ma addirittura con immensa gioia.
don Salvatore Rinaldi
Scrivi commento