"Porte Aperte": un progetto concreto di sostegno socio-culturale promosso dalla parrocchia

Si è concluso da pochi giorni il progetto "Porte Aperte" che la Parrocchia "San Giovanni in Platea" ha elaborato al fine di potenziare le azioni di sostegno sociale e culturale nei confronti soprattutto di bambini, adolescenti ed anziani.

La Fondazione “Pia Unione Ss. Annunziata” da sempre persegue finalità di solidarietà sociale nel territorio venafrano. La scorsa primavera ha predisposto un apposito avviso rivolto ad associazioni, enti e parrocchie che perseguono progetti ed iniziative in ambito sociale.

La Parrocchia “San Giovanni in Platea” ha aderito a tale avviso pubblico con la presentazione del progetto “Porte Aperte”, conclusosi da pochi giorni. Un progetto realizzato grazie al contributo concesso dalla Fondazione e grazie alla volontà e abnegazione del Parroco, con l’aiuto di alcuni volontari, di potenziare le attività sociali, educative, culturali e di lotta alla povertà, alla emarginazione e alle forme di devianza presenti sul territorio parrocchiale.

Nello specifico il progetto “Porte Aperte” - diretto in via prioritaria a bambini, adolescenti ed anziani - si è articolato in diverse attività organizzate presso il complesso parrocchiale “San Luigi Orione” inserito in un contesto territoriale caratterizzato dalla presenza di famiglie con condizioni socio-economiche precarie.

La colonia estiva, svoltasi nei mesi di giugno e luglio, ha visto la partecipazione di decine di bambini che hanno avuto a disposizione spazi e strutture sicuri e a misura di bambino. Giochi, sport, spettacoli e tanto divertimento sono stati assicurati dagli animatori centrando appieno l’obiettivo di proporre ai bambini un’esperienza di crescita relazionale e sociale positiva.

L’altro obiettivo del progetto si è focalizzato sulla necessità di definire un luogo di incontro per gli anziani della parrocchia. Questi ultimi hanno avuto a disposizione locali ospitali e accoglienti in cui potersi intrattenere con giochi di società, letture di giornali e riviste, conversazioni e ascolto di radio e tv. 

Non è stato trascurato l’aspetto socio-culturale e spirituale con l’organizzazione di una gita, nel mese di ottobre, al Santuario della Madonna di Pompei e alla famosa Reggia di Capodimonte sita nella città di Napoli.

 

L’altra attività esplicata nell’ambito del progetto è stata quella delle ripetizioni scolastiche per bambini e adolescenti. Ciò è stato possibile grazie alla presenza dei ragazzi del Servizio Civile Nazionale e alla disponibilità di materiale didattico adeguato e spazi risultati fondamentali per l’apprendimento e il miglioramento delle conoscenze scolastiche, soprattutto di coloro che vivono maggiori problematiche socio-economiche e familiari.

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