Insieme

Discutere è una cosa assolutamente normale nella vita di coppia e i disaccordi sono una parte inevitabile delle relazioni d’amore solide e di lungo corso. Pertanto non drammatizziamoli e non consideriamoli segni di incompatibilità o di un’imminente rottura. Al contrario, se gestiti efficacemente, aiutano entrambi a riflettere sui possibili errori compiuti, spingendoci ad agire in modo diverso in una eventuale lite futura. 

L’importante è non trasformare il conflitto in un rapporto di forza per stabilire chi dei due ha il controllo e ha supremazia nella coppia: se seguono questo percorso perderanno entrambi. Se, invece, si è in grado di ascoltarsi con calma, analizzando i fatti razionalmente, si avrà migliore probabilità di essere in grado di risolvere il conflitto e andare avanti nella storia. Occorre restare nel “qui e ora”, concentrati sull’argomento, evitando di rivangare episodi passati o altri elementi di dissenso. È fondamentale evitare di attaccare il partner facendolo sentire giudicato o sbagliato. Non permettiamo al passato di condizionarci il presente: il conflitto che si sta affrontando non è la riedizione di quelli vissuti in passato, magari con diversi partner o con i nostri genitori. Chiedere scusa è segno di maturità e rispetto. L’amore è saper chiedere scusa. Le coppie che non ne sono capaci (o non vogliono farlo) finiranno per accumulare risentimenti e rabbia che esploderanno, con grande facilità, a ogni discussione e che porteranno, nel tempo, alla rottura definitiva. Una relazione di coppia è un impegno tra due persone che decidono di progettare la vita insieme. In una relazione sana si sogna, si condividono idee e si fanno progetti. È utile, periodicamente, mettersi comodi e immaginare insieme cosa vorremmo fare nei mesi e negli anni successivi. La coppia cresce quando coltiva obiettivi e speranze comuni. Quando la coppia decide di intraprendere un progetto, promettendosi implicitamente un aiuto reciproco, i due partner comprendono l’importanza dell’unione e sperimentano come sia possibile mirare più in alto unendo le forze. Avere una meta comune può non essere semplice, ma una volta raggiunto l’obiettivo la soddisfazione sarà grande e la coppia più forte e unita. Parallelamente a questi traguardi di ampio respiro, sarebbe bene investire energie anche nella microprogettualità, traguardi più semplici, facilmente raggiungibili, come organizzare un viaggio, una cena con gli amici, partecipare a un evento. La condivisione e, più in generale, l’avere interessi comuni, permettere di vivere emozioni positive che contrastano lo stress e la routine quotidiana. Le coppie che ridono e che hanno sempre qualcosa di spiritoso da raccontarsi sono tendenzialmente più soddisfatte e preparate ad affrontare gli eventi di vita avversi. Trovare una persona divertente ci spinge a desiderare di trascorrere più tempo con lei; molteplici studi concordano nel definire la capacità di farci ridere una delle caratteristiche più importanti nella ricerca del partner ideale. Un confronto o un consiglio possono essere utili alla relazione, ma salire sul banco degli imputati porta a risentimenti e disprezzo che, a loro volta, possono ingigantirsi e causare rottura di una relazione. Accettarsi a vicenda, con le dovute differenze, la relazione d’amore è più felice, sana e solida. Questo non significa cambiare solo per esaudire i desideri dell’altro: non dobbiamo mai smettere di essere noi stessi, luogo sicuro in cui potersi esprimere senza maschere. Ciascuno ha un carattere con caratteristiche peculiari derivate dal contesto sociale in cui ha vissuto, dalle esperienze che ha fatto, dalle delusioni e dai successi che hanno segnato la sua esistenza. Pensare di fargli un “lavaggio del cervello” per adattarlo alle nostre esigenze è un grave errore. L’accomodamento reciproco, il venirsi incontro, non significano snaturarsi; i cambiamenti devono essere graduali e spontanei, frutto di una reale presa di coscienza di ciò che rappresenta il bene personale e della coppia, e non di un’imposizione. Costringere l’altro a cambiare genererà solo rancore e infelicità. Se si percepiscono differenze troppo grandi, invalicabili, allora il più grande gesto d’amore e di rispetto per chi amiamo è lasciarlo andare. In una coppia è importante sentirsi a proprio agio accanto alla persona con cui si è scelto di vivere: vorremmo condividere con lei ogni momento della giornata anche quando siamo lontani per motivi di lavoro o di studio. Non si vede l’ora di rientrare a casa per cenare insieme, guardare un bel film o scambiarci qualche coccola. Questo è vero amore, un punto di forza su cui costruire un rapporto d’equilibrio. L’espressione dei propri sentimenti deve trasparire anche nei piccoli gesti: un bacio, una carezza, un abbraccio, un contatto o uno sguardo che trasmettano complicità e affetto. Nelle relazioni di coppia sane la libertà personale deve continuare a esistere. Il fatto che entrambi mantengano aperti spazi per attività e amicizie, non necessariamente condivise, non è un male, anzi, costituisce un elemento protettivo per il benessere della coppia. L’eccessiva gelosia, la possessività tendono a soffocare l’individualità e possono avere effetti devastanti. Chiaramente, la ripartizione di questi spazi deve essere impostata con fiducia e rispetto reciproco, mantenendo prioritaria la relazione di coppia, soprattutto se si vive insieme, perché, altrimenti, rischiano di diventare solo dei coinquilini.

 

 

Scrivi commento

Commenti: 0